ALBANIA: Casa di accoglienza
Le Suore Serve del Signore e della Vergine di Matarà hanno una Casa di accoglienza a Troshan per bambine e ragazze provenienti dai villaggi situati a sulle montagne. Al momento sono 12 le bambine residenti ma tendono ad aumentare a causa dell’estrema povertà di queste zone rurali. Frequentano la scuola statale ma è necessario sostenerle in tutte le attività: spese scolastiche, cure mediche, iniziative di formazione e ricreazione.
GUINEA BISSAU: Sostegno alla scuola della missione di Ponta Penise
La scuola della missione delle Suore Benedettine della Divina Provvidenza nel primo anno dall’apertura, ha avuto 200 bambini iscritti ma il numero tende ad aumentare. Viene fornito anche un pasto sostanzioso, per alcuni unico pasto della giornata oltre a medicine, visite mediche e materiale scolastico.
MADAGASCAR: Sostegno ai villaggi più poveri
Le Suore Carmelitane di S. Teresa nella diocesi di Antananarivo, raggiungono i villaggi più poveri e abbandonati portando ai bambini istruzione, cure sanitarie e cibo più nutriente di ciò che mangiano ogni giorno. L’obiettivo del progetto è anche quello di insegnare alle mamme attività di sussistenza donando loro alberi da frutto, ortaggi, galline da allevare, così da garantire loro almeno il fabbisogno giornaliero.
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ERITREA: Una capretta per famiglia
Il progetto, curato dalle Suore Figlie di S. Anna, mira a creare uno stato di autosussistenza nelle famiglie povere: donando una capretta ad una famiglia si può usufruire del suo latte ogni giorno e una volta incinta dei capretti, alla loro nascita, la famiglia si impegna a donarne uno a ciascuna famiglia vicina creando così una forte rete di solidarietà.
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LIBERIA: Scuola St. Peter Claver
Progetto di sostegno alla formazione scolastica di 1.045 bambini, figli di famiglie povere o orfani della recente epidemia di ebola che frequentano la scuola St. Peter Claver, gestita dalle Suore Missionarie della Consolata.
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Lettera dalla missione
BRASILE: “Un pallone salva la vita”
In un quartiere ad altissimo rischio sociale, alla periferie di San Paolo, l’Associazione Cattolica Missionaria Immanuel, cerca di strappare i ragazzi alla vita della strada fatta di violenza, omicidi, rapine e furti. Il progetto sostiene la scuola calcio della
missione durante tutta la settimana, occasione per circa 400 ragazzi di essere impegnati tutti i giorni della settimana,
secondo i turni scolatici. Leggi l’approfondimento
THAILANDIA: Salvaguardia della lingua e cultura Hmong in 15 villaggi
I missionari saveriani, presenti nell’area KM 48 si sono resi conto che, di fronte all’insegnamento della lingua e cultura thai, molte popolazioni stanno perdendo le proprie radici. Il progetto mira a mantenere vive la lingua e la cultura Hmong per circa 70 bambini con lezioni dopo la scuola.
INDIA: Gonzaga Home
Progetto per i bambini Dalit, abbandonati e oppressi, accolti nella Gonzaga Home, coordinato dalle Suore Francescane di S. Luigi Gonzaga che provvedono al loro completo sostentamento.
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Lettera dalla missione
GUINEA BISSAU: Sostegno ai villaggi poveri intorno a Bigene
Progetto a sostegno dei bambini di Bigene e villaggi limitrofi. Le Suore Oblate del Sacro Cuore di Gesù provvedono al loro nutrimento, alle cure mediche e all’alfabetizzazione.
BRASILE: Progetto Casa Serena
Casa Serena è la missione delle Suore Maestre Pie Venerini per l’accoglienza di bambini e ragazzi a rischio sociale: garantiscono loro istruzione, formazione, cibo e attività ricreative per aiutarli a riconquistare fiducia in se stessi e in quella società che li ha già delusi. Trenta, tra bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni, risiedono nella missione e tanti altri vengono accolti durante il giorno.
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Lettera dalla missione