E’ notizia di oggi, lunedì 1 luglio 2024: il prossimo 20 ottobre, durante la 98esima edizione della Giornata Missionaria Mondiale (GMM), si terrà la canonizzazione del beato Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari e delle missionarie della Consolata.
Vissuto tra il 1851 e il 1926, a causa di problemi di salute non è mai partito per la missione, come invece avrebbe desiderato, ma è diventato comunque un pilastro nell’opera di evangelizzazione della Chiesa, dal XX secolo in poi.
Insieme al beato Allamano, durante la GMM24 verranno canonizzati anche fra’ Manuel Ruiz Lopez, insieme a sette altri frati minori e ai laici Francesco, Mooti e Raffaele Massabki, tutti martirizzati in Siria nel 1860, e le fondatrici di due congregazioni religiose femminili: suor Marie-Léonie Paradis, religiosa canadese vissuta tra il 1840 e il 1912, fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore della Santa Famiglia, e Elena Guerra, nata e vissuta a Lucca nel 19esimo secolo, fondatrice della Congregazione delle Oblate dello Spirito Santo, dette “Suore di Santa Zita”, dedite all’educazione delle ragazze.
Il Concistoro di questa mattina ha dato indicazione anche sulla data di canonizzazione del beato Carlo Acutis, il giovane laico innamorato dell’Eucaristia, che verrà elevato agli onori degli altari “in data da destinarsi”, probabilmente durante il Giubileo del 2025, in concomitanza con altre canonizzazioni.
Qui sotto la biografia illustrata del beato Giuseppe Allamano, pubblicata sul n.6/2021 de “Il Ponte d’Oro”, rivista dei ragazzi missionari edita dalla Fondazione Missio.