Da ieri, martedì 3 maggio, sui social di Missio Ragazzi, ha preso il via un’iniziativa che valorizza la figura di Pauline Jaricot e aiuta bambini e adolescenti – attraverso i loro educatori – a conoscerla e a scoprirne l’importanza che ha rivestito nella missione universale della Chiesa.
Infatti, la giovane donna francese – che ha ideato e fondato l’Opera della Propagazione della Fede precisamente 200 anni fa – ha rivestito un ruolo fondamentale anche nella nascita dell’Opera dell’Infanzia Missionaria (rappresentata da Missio Ragazzi nella Chiesa italiana).
Sì, perché il vescovo monsignor Charles de Forbin Janson, fondatore della Santa Infanzia, per coinvolgere i ragazzi francesi nell’impegno missionario prese spunto proprio dall’idea di Pauline. Da lei, infatti, mutuò la proposta di organizzare bambini e adolescenti in una rete di preghiera per i loro coetanei poveri e bisognosi del mondo, ma anche l’impegno di chiedere a ciascuno una piccola offerta mensile per aiutare concretamente i piccoli che morivano di fame. Praticamente, il vescovo francese propose ai ragazzi, a loro misura, quello che già Pauline aveva proposto agli adulti.
Così per i bambini francesi prima, e per quelli di tanti altri Paesi europei e non solo, dopo, nacque la richiesta di “un’Ave Maria al giorno e un soldo al mese”. E l’Opera della Santa Infanzia (o dell’Infanzia Missionaria) presto si diffuse in molte nazioni cattoliche dei vari continenti.
Dal Segretariato di Missio Ragazzi si sottolinea come sia importante valorizzare la figura di Pauline Jaricot anche agli occhi dei più piccoli, soprattutto adesso che sta per essere beatificata (il prossimo 22 maggio a Lione).
Perciò, ogni settimana di questo mese, tutti i martedì, sui social di Missio Ragazzi verrà pubblicato un post dedicato alla “beata di famiglia”: Centri missionari diocesani, parrocchie e altre realtà ecclesiali che hanno profili social sono invitati a condividere i post e a farli girare quanto più possibile in rete.
Dopo quello di ieri in cui è stata descritta la vita di Pauline Jaricot in breve, ne seguiranno altri che metteranno in risalto i seguenti aspetti:
- L’origine dell’Opera della Propagazione della Fede, cuore pulsante della missione universale della Chiesa;
- L’idea del Rosario Vivente, preghiera mutuata anche dall’Opera della Santa Infanzia;
- Il miracolo compiuto da Pauline e sconosciuto ai più, la cui protagonista è la piccola Mayline Tran che, all’epoca dei fatti, aveva tre anni e mezzo;
- Le parole di papa Francesco nel messaggio per la prossima Giornata Missionaria Mondiale, in cui si fa esplicito riferimento alla figura di Pauline Jaricot.