L’appuntamento per tutti i ragazzi missionari italiani è fissato per domenica 19 maggio alle 18.30 sul canale YouTube della Fondazione Missio, per ricordare insieme il 181esimo anniversario della nascita della Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria (Poim).

Per l’occasione, Missio Ragazzi organizza uno speciale momento di preghiera on line in cui bambini e preadolescenti affideranno alla Vergine Maria tutti i desideri, i sogni, le preoccupazioni dei ragazzi del mondo.

L’iniziativa si colloca all’interno della proposta “Un’Ave Maria per…” (clicca qui per approfondire) e prevede che il gruppo (di catechismo, scout, ACR, ecc.) si riunisca in un salone parrocchiale o altro luogo dove è possibile connettersi ad internet, per seguire la video-preghiera in contemporanea con altri gruppi che aderiscono alla proposta.

In apertura del collegamento on line, sono previsti i saluti di don Valerio Bersano, segretario nazionale di Missio Ragazzi.

Ma per questa data così significativa per l’Opera della Santa Infanzia, anche suor Roberta Tremarelli, segretario generale della Poim, ha preparato un video di auguri per tutti i bambini e ragazzi missionari d’Italia. Clicca qui per vederlo.

Infatti, esattamente 181 anni fa – il 19 maggio 1843 – dall’idea di monsignor Charles de Forbin Janson, vescovo di Nancy, ebbe inizio il coinvolgimento dei bambini francesi (poi allargatosi a quelli europei) nel sostenere i bisogni materiali e spirituali dei loro coetanei cinesi.

Nel 1922 l’Opera venne dichiarata “pontificia” da papa Pio XI e diventò la Pontificia Opera della Santa Infanzia (Posi), oggi più conosciuta come Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria (Poim).

Dopo181 anni di vita, la Poim è presente in oltre 130 Paesi del mondo ed ha coinvolto milioni di bambini in tutti i continenti, sia nel protagonismo attivo che vede i ragazzi impegnati in prima persona nella preghiera e nella solidarietà, sia nel protagonismo dei beneficiari che in molti Paesi del Sud del mondo ricevono il sostegno grazie alle migliaia di progetti realizzati.