Le Isole Carteret appartengono alla Papua Nuova Guinea e sono situate a 86 chilometri a Nord-est di Bougainville, sede della diocesi, nell’Oceano Pacifico meridionale.

Lo Stato è composto da una serie di isole con un’altitudine massima di 1,5 metri sopra il livello del mare, purtroppo ben note per gli effetti del cambiamento climatico che ha già causato l’affondamento di alcuni atolli.

Le Isole Carteret sono abitate da circa 2.600 persone, tutte cattoliche.

I primi missionari arrivarono negli anni Sessanta del secolo scorso. Erano maristi e giungevano dall’Australia. Qui eressero la chiesa e la casa parrocchiale. Quando scoppiò la guerra civile nel 1989, quasi tutti lasciarono Bougainville e molte parrocchie rimasero abbandonate, tra cui quella di Carteret. Dopo il 2001, firmato l’accordo di pace, la situazione è tornata alla normalità e la chiesa ha potuto riprendere le attività di cura pastorale dei fedeli.

Per molti anni la parrocchia è stata affidata ai sacerdoti del capoluogo di Bougainville, che vi si recavano alcune volte all’anno alloggiando nella canonica costruita negli anni Sessanta. Ma oggi questa casa, inagibile, è stata demolita per ragioni di sicurezza.

Il nuovo parroco – padre John Bosco Kensie – ora vive stabilmente nei locali della chiesa ed è in parte assistito dalle famiglie della comunità. Tutti i fedeli di Carteret, però, sognano una casa più dignitosa per il loro pastore ed hanno già iniziato a raccogliere i propri risparmi e a procurarsi il legname per realizzare la nuova costruzione. Tuttavia, sono necessarie altre risorse finanziarie per completare il progetto.

Per questo motivo la diocesi ha chiesto alle Pontificie Opere Missionarie internazionali un aiuto economico per la costruzione della nuova casa, pari ad un importo di 25.000 euro.

La richiesta è stata approvata e affidata alla direzione italiana, rappresentata dalla Fondazione Missio. Con le offerte raccolte durante la prossima Giornata Missionaria Mondiale nelle diverse chiese italiane, verrà finanziato anche questo progetto (il numero 102).

Chiunque desideri contribuire direttamente nel costruire la casa dei sacerdoti delle Isole Carteret, può DONARE ORA cliccando qui.