Si incontrano tante persone “Ai crocicchi delle strade” e molti ancora non hanno mai sentito parlare di Gesù. Per questo i missionari e le missionarie devono andare e invitare tutti quelli che incontrano nelle periferie del mondo per portarli ad ascoltare la Buona Novella.

Prendendo spunto dalla parabola evangelica del banchetto nuziale (Mt 22,1-14), il messaggio di papa Francesco per la prossima Giornata Missionaria Mondiale, ci esorta a rinnovare il nostro impegno missionario, disponendoci ad essere Chiesa in uscita. Ma chi incontriamo ai crocicchi delle strade? Cosa facciamo? Ci fermiamo o andiamo oltre? Quale testimonianza evangelica riusciamo a dare? Chi invitiamo ai nostri banchetti?

La 22esima edizione delle Giornate nazionali di formazione e spiritualità missionaria che si svolgono dal 29 agosto all’1 settembre presso la Domus Pacis di Assisi, è stata pensata per dare risposte a questi interrogativi, riflettendo insieme ad esperti, teologi, religiosi, laici missionari sul tempo difficile che stiamo vivendo.

Quattro giorni densi di interventi per capire quanto la dimensione della pastorale missionaria riesca ad entrare nelle comunità, quanto la dimensione dell’ad gentes possa arricchire il cammino sinodale che tutte le Chiese locali e la Chiesa universale stanno compiendo.

Il messaggio del papa per la Giornata Missionaria Mondiale (20 ottobre 2024) ci aiuta a trovare la giusta ottica di lettura, perché «ogni cristiano è chiamato a prendere parte a questa missione universale con la propria testimonianza evangelica in ogni ambiente, così che tutta la Chiesa esca continuamente con il suo Signore e Maestro verso “i crocicchi delle strade” del mondo di oggi».

Quattro i passaggi chiave su cui ci si sofferma nelle Giornate di Assisi: ai crocicchi delle strade, andate e annunciate, pellegrini di speranza, a servizio del Vangelo.

Lungo la strada che porta ai prossimi mesi, alcuni appuntamenti importanti a cui bisogna arrivare preparati: a ottobre il mese missionario e il Sinodo sulla sinodalità, a gennaio 2025 il Giubileo che ci chiama ad essere “Pellegrini di speranza”.

In questo “andare verso”, le Giornate di Assisi sono un momento di arricchimento pastorale importante che ci invita ad accelerare il passo. E a farlo tutti insieme.

«La missione per tutti richiede l’impegno di tutti – sottolinea papa Francesco nel Messaggio -. Occorre continuare il cammino verso una Chiesa tutta sinodale-missionaria a servizio del Vangelo. La sinodalità è di per sé missionaria e, viceversa, la missione è sempre sinodale. Pertanto, una stretta cooperazione missionaria risulta oggi ancora più urgente e necessaria nella Chiesa universale come pure nelle Chiese particolari».

Per la modalità in presenza è possibile iscriversi fino al 31 luglio 2024.

Per la modalità a distanza c’è tempo fino al 25 agosto 2024.

Per i costi di partecipazione, le altre info e le modalità per iscriversi, clicca qui.

https://missioni.chiesacattolica.it/2024/03/21/aperte-le-iscrizioni-alle-giornate-nazionali-di-formazione-e-spiritualita-missionaria-2024/