Preghiere e offerte per le missioni: è questa l’essenza della Giornata Missionaria Mondiale (GMM) che dal 1926 si svolge, per volontà del papa, la penultima domenica di ottobre in tutte le parrocchie e comunità cattoliche del mondo.
Per l’edizione di quest’anno, la 95esima, il tema scelto dalla Fondazione Missio per la Chiesa italiana è racchiuso nello slogan “Testimoni e Profeti”.
A spiegarne i contenuti è don Giuseppe Pizzoli, direttore della Fondazione Missio, in un docufilm girato sulla tomba di don Tonino Bello, ad Alessano, in Puglia, «uomo straordinario, profeta dei nostri giorni – lo definisce don Pizzoli nel video – che ha incarnato quel versetto degli Atti degli apostoli che papa Francesco ha scelto per titolare il suo Messaggio per questa giornata: “Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato” (At 4,20). Don Tonino ha alimentato la sua spiritualità quotidianamente con la Parola di Dio che è diventata vita vissuta, testimonianza e annuncio. Alla sua scuola ci mettiamo anche noi per imparare ad essere testimoni e profeti del Signore e del suo Vangelo».
Il docufilm (qui il link al trailer; qui il link al video integrale scaricabile) ha come titolo lo slogan della GMM e spiega cosa vuol dire essere testimoni e profeti dell’oggi: «Testimoni e profeti significa vivere incarnati in questo mondo, amandolo così tanto da sentire che questo mondo senza il Vangelo è povero. Da qui – continua don Pizzoli – nascono la necessità, il desiderio, la voglia e la forza di evangelizzare. L’annuncio del Vangelo spesso provoca reazioni, contrarietà, persecuzioni, il profeta non si perde d’animo: è colui che sa resistere, va avanti, apre cammini di speranza oltre gli ostacoli. E’ un missionario di speranza».
IN ASCOLTO DELL’UMANITA’ CHE SOFFRE – La liturgia della Giornata Missionaria Mondiale 2021 è quella della XXX domenica del Tempo Ordinario. La Parola del Signore che viene proclamata propone l’episodio del cieco di Gerico, Bartimeo, che grida verso Gesù perché si accorga di lui (Mc 10, 46-52).
«In questo grido del cieco, noi possiamo vedere, nella Giornata Missionaria Mondiale, il grido dell’umanità che soffre: quante popolazioni in questo mondo soffrono e gridano, chiedono misericordia, aiuto, sostegno!». Sono parole di don Pizzoli nel video-commento al Vangelo della GMM (qui il link).
Di fronte a chi grida per necessità, come il cieco Bartimeo, come l’umanità che soffre, Gesù si ferma per ascoltare e chiede ai suoi discepoli di fare altrettanto.
«Noi, come discepoli, siamo chiamati ad ascoltare il grido dell’umanità: siamo chiamati, cioè, ad essere solidali con tutti i popoli, perché tutti trovino nella Chiesa una speranza di vita», conclude il direttore di Missio.
OFFERTE PER CONCRETIZZARE LA SOLIDARIETA’ – Per essere missionari di speranza, oltre alla preghiera siamo chiamati a vivere la solidarietà, nei limiti delle proprie possibilità, per esprimere la fraternità universale fra tutte le Chiese e fra tutti i credenti.
In ogni chiesa del mondo, durante le Messe della GMM vengono raccolte le offerte che poi ciascuna diocesi invia alle Pontificie Opere Missionarie (POM) per contribuire al sostegno dei missionari sparsi nei cinque continenti.
Partecipare a questa colletta significa aiutare il papa, attraverso le Opere pontificie, ad aiutare tutti i missionari, senza distinzioni né particolarismi, arrivando nei luoghi più dimenticati, raggiungendo quelle realtà missionarie che non hanno altri modi di ricevere aiuti, perché prive di legami con parrocchie o diocesi sostenitrici, e senza collegamenti con specifici istituti o associazioni.
Inoltre «c’è da sapere – ricorda don Pizzoli – che per le giovani Chiese, l’unico organismo che elargisce aiuti per l’attività pastorale sono le POM, attraverso la solidarietà di ciascuno e la colletta della GMM. Celebrare quest’appuntamento con il coinvolgimento forte delle comunità cristiane fa riscoprire la capacità di allargare gli orizzonti e di essere segno profetico dell’amore di Dio per l’umanità. In questo modo, tutti possiamo sentirci vicini a chi è impegnato nell’opera di annuncio ad gentes».
LA GMM SPIEGATA AI RAGAZZI – Nella Giornata universale di preghiera e solidarietà, com’è la GMM, Missio non si dimentica dei più piccoli.
Per far comprendere anche a loro l’origine dell’iniziativa, il significato storico e quello attuale, più urgente che mai, Missio Ragazzi ha prodotto un video a misura di bambino dal titolo “Cos’è la GMM?”. Anche i ragazzi, infatti, come tutti i cristiani, sono chiamati a fare la propria parte, in questo giorno più che mai. Qui il link al video.