In attesa dell’Ottobre missionario, oltre duecento tra missionari, missionarie, laici e giovani provenienti da tutte le diocesi italiane si riuniscono da oggi ad Assisi presso la Domus Pacis Santa Maria degli Angeli, per la 15° edizione delle Giornate nazionali di formazione e spiritualità missionaria, promossa dall’Ufficio nazionale per la cooperazione missionaria tra le Chiese (Cei).
“La messe è molta, ma noi cosa vediamo?” è il tema che sarà al centro della riflessione comune che fino a domenica 27 agosto, sarà stimolata dalle lectio e dalle relazioni di biblisti, vescovi e filosofi per cercare risposte alla domanda di partenza.
La prima giornata è dedicata a cercare risposte su “Silenzi o clamori?”, alla ricerca di frammenti di profezia nel mondo contemporaneo, rileggendo e meditando le parole del Vangelo di Matteo. Spiega don Michele Autuoro direttore di Missio: «Ci soffermeremo sull’espressione di Gesù “La messe è molta” per cercare di avere il suo stesso sguardo sull’umanità. Gesù guarda all’uomo in tutta la sua varietà e complessità. Davanti a se non vede deserti ma campi ricchi di messi che sono cresciute, che stanno crescendo anche quando il nostro sguardo è rivolto altrove, seguendo la missio Dei che è all’inizio di tutto. Poi c’è la nostra missione, il nostro impegno ma è l’azione dello Spirito Santo che porta a compimento nel Cosmo l’opera di Dio. C’è un seme che di giorno e di notte, senza che noi ce ne accorgiamo sta crescendo e questo è il Regno di Dio».