Anche il progetto n.89 che la Fondazione Missio finanzierà con le offerte raccolte durante la prossima Giornata Missionaria Mondiale, in calendario per domenica 22 ottobre, si attua in Sud Sudan. Stavolta siamo nella diocesi di Yei, dove fin dalla sua nascita, era il 21 marzo 1986, il ruolo dei catechisti è indispensabile.
Sono loro, infatti, che da sempre sono in prima linea nella catechesi e nella formazione dei fedeli: sostengono il ministero pastorale dei pochi sacerdoti diocesani e religiosi (solo 24) presenti nella diocesi, per una popolazione cattolica stimata in 441mila cristiani.
Ecco perché è proprio dedicato a loro uno dei progetti sostenuti attraverso il Fondo Universale di Solidarietà, un grande “salvadanaio” dove confluiscono tutte le offerte inviate alle Pontificie Opere Missionarie da ogni parte del mondo. Nello specifico, l’obiettivo del progetto n.89 è quello di riprodurre libri liturgici e sussidi per i catechisti.
Purtroppo le poche copie disponibili sono ormai consumate e alcune sono andate distrutte durante la guerra civile nel Paese, in incendi diffusi o in azioni di vandalismo da parte di miliziani armati. Le testimonianze di catechisti che operano nelle cappelle dei villaggi raccontano che le pagine di alcuni testi sacri venivano addirittura utilizzate dai militari per fumare il tabacco.
Con una cifra totale di 4.000 euro la diocesi riuscirebbe a stampare nuovi testi da assicurare ai catechisti per la loro formazione e per l’animazione domenicale.
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