Quanto è stato offerto ieri – domenica 22 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale – dai fedeli che hanno partecipato alle celebrazioni eucaristiche in tutte le chiese d’Italia, andrà a contribuire al Fondo Universale di Solidarietà delle Pontificie Opere Missionarie grazie al quale vengono sostenuti ogni anno migliaia di progetti a beneficio delle giovani Chiese sorelle in territori di missione.
Tra queste c’è anche la Prefettura apostolica dell’Azerbaijan e, nello specifico, un progetto che riguarda la casa pastorale di Baku.
Si tratta della ristrutturazione dell’impianto elettrico dell’edificio, una struttura che viene utilizzata di frequente e necessita di essere messa a norma. Le attività che vi vengono svolte sono di tipo pastorale, religioso ed educativo.
La presenza della Chiesa cattolica in Azerbaijan risale al 1998. Dal 2000 la pastorale locale è affidata ai Salesiani di Don Bosco della provincia slovacca. Nel 2002 è stata acquistata questa casa per le attività pastorali. Finora sono stati effettuati piccoli lavori di manutenzione, ma ora è urgente effettuare riparazioni elettriche.
La comunità cristiana che usufruisce di questa casa è composta da circa 300 persone. Tutti i fine settimana la struttura viene utilizzata per la catechesi domenicale per i bambini e i giovani, divisi per gruppi linguistici – inglese e russo – e anche per ritiri spirituali.
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