L’orfanotrofio che si trova nella diocesi di Ivano-Frankivsk, città dell’Ucraina orientale dove da novembre a marzo le temperature medie non superano i 5 gradi centigradi, è gestito dalle suore Serve del Signore e della Vergine di Matarà, ramo femminile della famiglia religiosa del Verbo Incarnato. Sono suore missionarie che si dedicano all’evangelizzazione in ogni suo aspetto e in tanti Paesi del mondo.
In questa nazione dell’Europa dell’Est il numero di bambini e ragazzi che abitano per strada, senza una famiglia, cresce sempre di più: alcuni sono orfani di entrambi i genitori, altri sono abbandonati da parenti indigenti che non hanno il necessario per mantenerli.
Questi ragazzi sono costretti a vivere di espedienti, come furti, spaccio di droga, prostituzione. La loro salute è precaria, il loro futuro ipotecato e crescono senza formazione scolastica, né tantomeno umana.
L’orfanotrofio gestito dalle suore Serve del Signore e della Vergine di Matarà accoglie 87 bambini dai 3 ai 12 anni. Le religiose se ne prendono cura in ogni aspetto, donando loro l’affetto e le cure di cui necessitano e garantendo il sostegno materiale e spirituale.
La struttura che ospita questi ragazzi è ben tenuta, ma per le attività giornaliere sono necessari tavoli e sedie per i più piccoli che frequentano la scuola materna.
Ecco perché le suore si sono rivolte alle Opere pontificie, cioè del papa, che assicurano aiuti ai missionari dei cinque continenti, con la garanzia che non ci sia nessuno dimenticato o trascurato.
Il sostegno economico richiesto dalle suore per “Accoglienza e formazione dei bambini” (progetto n.43) è di 2.500 euro.
Con una piccolissima parte delle offerte raccolte il prossimo 24 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale (GMM), in tutte le chiese durante le celebrazioni delle Messe, verranno quindi aiutati anche i bambini dell’orfanotrofio di Ivano-Frankivsk in Ucraina.
Ma se fin da adesso vuoi contribuire a sostenerli, puoi DONARE ORA cliccando qui e offrendo quanto vuoi.
Una sedia per bambini della scuola materna costa 15 euro, un tavolo 110 euro.
Grazie di cuore. Anche dall’Ucraina!