I fedeli di Madava, nella diocesi di Alotau (Isole Salomone) che si estende su diverse isole ed è abitata da 180mila persone, sono soliti riunirsi a pregare e a celebrare l’eucaristia in una cappella costruita con paglia e tronchi.
Finora questo provvisorio riparo ha permesso ai cattolici della parrocchia di Nimoa di ritrovarsi per la liturgia. Ma adesso che il numero dei fedeli sta crescendo, c’è bisogno di un luogo che accolga fino a 200 persone.
Per questo motivo, il parroco padre Karl Bernard – in accordo con il vescovo della diocesi di Alotau, monsignor Rolando Santos – ha inviato alla Pontificia Opera della Propagazione della Fede (ufficio internazionale) il progetto di costruzione di una cappella in muratura.
Questo progetto è stato accolto e approvato dall’internazionale ed è poi stato assegnato alla direzione italiana delle Pontificie Opere Missionarie (che la Fondazione Missio rappresenta nella Chiesa italiana), perché possa finanziarlo con le offerte raccolte durante la Giornata Missionaria Mondiale 2022, che si celebrerà il 23 ottobre. I fedeli italiani, che domenica prossima, durante la Messa, doneranno la propria offerta, contribuiranno quindi anche alla realizzazione di quest’edificio nelle Isole Salomone.
Il progetto (n.70) prevede la raccolta di 28.500 euro che serviranno per realizzare una cappella lunga 18 metri e larga 9 metri, con un portone per l’ingresso principale, sulla facciata, e due porte laterali nella parte finale dell’edificio. E’ prevista la realizzazione anche di porticati coperti che corrono lungo i lati dell’edificio e di finestre che possano dare luce e aria alla cappella. Ma, ovviamente, non mancheranno l’altare per la celebrazione, l’ambone per la proclamazione della Parola, e una piccola sagrestia.
I materiali utilizzati saranno resistenti e duraturi, in modo che possano garantire un luogo di culto più stabile, accogliente e confortevole.
Chi volesse contribuire al sostegno di questo progetto, può farlo sin da ora cliccando su DONA ORA e indicando nella causale del pagamento il n.70.