Dopo gli anni della pandemia, Agora della Mondialità rilancia l’attivazione di una piazza (agorà) di reciproca conoscenza, confronto e scambio tra persone, associazioni ed istituzioni che si occupano di mondialità nelle scuole e parrocchie.
L’incontro proposto al CUM di Verona il 19 e il 20 novembre, rigorosamente in presenza, promuove questo obiettivo attraverso la riflessione – con approfondimenti ed esperienze – sul tema del cambiamento climatico e di come può essere affrontato nella modalità della comunità educante.
Sono tre i momenti principali del programma.
Con la relazione “Il cambiamento climatico: basi scientifiche dello stato attuale”, Marco Giusti (ingegnere, manager di società energetiche e docente presso l’Università di Verona) accompagna dietro le quinte delle questioni energetiche che così drammaticamente ci stanno coinvolgendo, con dati ed informazioni di prima mano per focalizzare la situazione presente e le prospettive per il futuro.
Segue il laboratorio “Cambiamento climatico e pensiero sistemico” proposto dalla Rete Verso (associazione di Verona attiva sui temi dell’Agenda 2030 e del Bene Comune) attraverso le modalità del pensiero sistemico.
Chiude la due giorni la relazione “La comunità educante alla prova del cambiamento climatico e della mondialità”: in questa sessione, il professore Alberto Baccichetto, docente di pedagogia presso l’Università IUSVE, adottando modalità fortemente interattive, propone strumenti e processi per attivare una “comunità educante” capace di affrontare al meglio le sfide quotidiane del cambiamento climatico, stimolando una diffusa sensibilità alla mondialità.