E dopo Bafatà e Buba in Guinea Bissau, ecco realizzato anche il pozzo a Makifu, nella diocesi di Iringa, in Tanzania.
Ecco a voi il ringraziamento di padre Salvatore Riccieri, missionario fidei donum della diocesi Catania, da tanti anni in Tanzania, responsabile del progetto.
Asante sana vuol dire grazie mille!
Sono queste le prime parole che Baba Salvatore ci ha rivolto quando ci siamo sentiti e noi vogliamo farle arrivare a voi che avete contribuito alla realizzazione del progetto n. 30 – un pozzo per Makifu.
Grazie al vostro aiuto, il pozzo è stato realizzato e ora i bambini e i ragazzi del villaggio possono godere di acqua buona proprio nel cortile della scuola.
Il pozzo è stato scavato nel terreno della parrocchia dove c’è la chiesa, la scuola, il dormitorio degli studenti, la casa dei preti, il mulino e il frantoio. Attingono acqua da questo pozzo anche le famiglie che risiedono nel circondario, poiché qui l’acqua è di tutti. Baba Salvatore dice così:
“La povertà unisce. Se qui abbiamo l’acqua, che ci è data dalla natura, come possiamo dire: questa è nostra, voi non potete prenderla? In Africa tutto è di tutti: se la natura offre dei beni, quelli sono di tutti”.
E ci racconta la grande festa nel villaggio di Makifu.
“Al termine dei lavori di realizzazione del pozzo, i ragazzi erano increduli. Quando abbiamo attivato la pompa, alimentata con pannelli solari, l’acqua è sgorgata con forza. Hanno iniziato a urlare di gioia, a saltare, a correre. Erano felicissimi.
Adesso abbiamo l’acqua sempre, non dobbiamo più fare chilometri per raggiungere il torrente con pesanti secchi in testa. Ma la fatica fatta in passato ha insegnato molto ai ragazzi. L’acqua è un bene prezioso e non si può sprecare. Pertanto ciascun ragazzo ha un secchio di 10 litri e così riesce a gestire la sua acqua per 1 settimana. Pensate bene: 10 litri per 1 settimana!”
Grazie di cuore a ciascuno di voi per aver dato a questi bambini e ragazzi, la possibilità di una vita migliore, più sana e meno faticosa! Grazie alla realizzazione della scuola, Baba Salvatore e il governo danno loro la possibile di studiare, formarsi e diventare cittadini forti e consapevoli che un futuro migliore, per loro, è reale e possibile.