Unica italiana nella rosa delle dieci vincitrici dell’International Women of Courage Award di quest’anno, Maria Elena Berini è una missionaria delle suore della Carità di santa Giovanna Antida Thouret.
La religiosa 73enne di Sondrio è stata premiata per il suo servizio presso la missione cattolica di Bocaranga in Repubblica Centrafricana, dove dal 2014 testimonia il Vangelo in mezzo agli sfollati delle zone di guerra.
Precedentemente è stata molti anni in Ciad dove è arrivata nel 1973 e dove è rimasta più di 30 anni.
La sua vita dedicata ai più poveri e all’Africa è stata spesa in un servizio nascosto reso coraggioso dalla luce della fede, come racconta lei stessa:
«La notte è cupa, vedo a dormire vestita, pronta a scappare. Qualche raffica di notte mi sveglia di soprassalto, il mio cuore è triste, penso alla popolazione fuggita senza cibo, acqua medicine. Un esodo di gente già duramente provata dalla vita di ogni giorno in un Paese come la Repubblica Centrafricana».
La missionaria ha ricevuto il prestigioso premio il 23 marzo scorso a Washington dalle mani della first lady americana Melania Trump, insieme ad altre nove donne di tutti i continenti premiate per avere «dimostrato un eccezionale coraggio e ladership nel sostenere la pace, la giustizia, i diritti umani, l’eguaglianza di genere e il rafforzamento del ruolo femminile, spesso con grande rischio personale e sacrificio».
Quello che suor Maria Elena ha vissuto in Centrafrica: nel 2017, un gruppo di ribelli invade la città di Bocaranga, devasta case, uccide civili. Molti si rifugiano nella missione delle suore, come spiega la missionaria: «Con la gente condividiamo problemi e prove; viviamo una vera tragedia pianificata dai potenti che voglio sfruttare le ricchezze del Paese».
Il 6 ottobre i soldati dell’Onu costringono le suore e i padri Cappuccini ad evacuare Bocaranga perché il giorno dopo attaccheranno la città per cacciare i ribelli.
Suor Maria Elena torna però alla missione, conscia dei rischi che corre, per non lasciare sola la gente che ha creduto nell’accoglienza delle donne di Dio. E’ questo il coraggio del Vangelo.