Il prossimo 23 ottobre, Giornata Missionaria Mondiale (GMM), le offerte raccolte durante le celebrazioni delle Messe in tutte le chiese del mondo sono destinate alle Pontificie Opere Missionarie (POM).
In altre parole, servono per sostenere tutti i missionari dei cinque continenti, con la garanzia che non ci sia nessuno dimenticato o trascurato. Infatti, con le Opere pontificie, cioè del papa, viene assicurata la capacità di arrivare nei luoghi e nelle situazioni più difficili, proprio raggiungendo quelle realtà missionarie che non hanno altri modi di ricevere aiuti, perché prive di legami con particolari parrocchie o diocesi sostenitrici, e senza collegamenti con specifici istituti o associazioni. Ecco perché si dice che il papa aiuta tutti i missionari.
Nello specifico, una parte dei fondi raccolti nelle chiese d’Italia durante la GMM 2022 andrà a sostenere il Seminario Maggiore St. Thomas Aquinas di Nairobi, in Kenya.
Con una cifra totale di 9.500 euro richiesta, il responsabile dell’istituto ha l’obiettivo di rinnovare l’offerta culturale della biblioteca (progetto n.76).
I volumi presenti, infatti, sono molto vecchi: da tanti anni non è stato possibile comprarne di nuovi, a causa delle perenni ristrettezze economiche del Seminario. È quindi necessario aggiornare la biblioteca con nuovi libri di testo, indispensabili per il corso di studio, che trattano di Sacra Scrittura, Teologia sistematica, Teologia morale, Liturgia Sacra, Teologia pastorale, Psicologia pastorale, Diritto canonico, Teologia spirituale, Storia della Chiesa.
Il Seminario Maggiore St. Thomas Aquinas fu aperto nel 1963 con 23 studenti di Filosofia che si sono poi laureati in Teologia nello stesso Istituto. Attualmente rappresenta un importante centro accademico e di formazione per i candidati al sacerdozio nella Chiesa cattolica, non solo per il clero diocesano, ma anche per i numerosi istituti religiosi presenti in Kenya e non solo.
Fino ad oggi il Seminario ha formato oltre 2.500 laureati in Teologia che sono stati ordinati sacerdoti.
Attualmente vivono in Seminario 127 giovani provenienti dalle diocesi del Kenya e dalla Tanzania. Il corpo docente è costituito da 11 formatori residenti e da altri sei sacerdoti esterni.
Se vuoi contribuire a sostenere questo progetto permettendo l’acquisto di un libro con la cifra simbolica di 20 euro, puoi DONARE ORA cliccando qui.